ADIPOSITA' E PANNICOLOPATIE (CELLULITE)

Dr. Antonio Scuccimarra


La CELLULITE, allo stato attuale delle conoscenze, presenta una evoluzione in 5 stadi:
-L’ADIPOSITA’ LOCALIZZATA: in cui, in determinate aree del corpo, cioe’ la peritrocanterica, la pudenda, la perigeniena, la brachiale, l’addominale e la perimalleolare, gli adipociti si riempiono abnormemente di grassi. Il tessuto per il resto ha normale struttura e la cute presenta normale colorito.

AREE COLPITE DA CELLULITE

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-CELLULITE AL I° STADIO: l’eccesso di grasso negli adipociti schiaccia i capillari e le venule con conseguente varicosita' ed estasia degli stessi, trasudazione di liquidi (edema). Il tessuto e’ edematoso e sulla cute compaiono teleangectasie.
-CELLULITE AL II° STADIO: l’edema e l’ectasia capillaro-venulare raggiungono il massimo grado con facili microemorragie e stenosi che causano gravi turbe del microcircolo per cui all’edema ed alle teleangectasie si aggiunge un pallore cutaneo visibile.
-CELLULITE AL III° STADIO: il connettivo fibrillare periadiposo si ipotrofizza per ipossia e viene sostituito gradualmente da tessuto fibroso con conseguente sclerosi del tessuto. La cute presenta il tipico aspetto “a buccia d’arancia”.
-CELLULITE AL IV° STADIO: e’ dovuto ad un’accentuazione dei fenomeni gia' descritti ed al loro cronicizzarsi con il tipico aspetto della cute “a materasso”.
Per la CELLULITE vengono invocate numerose cause: tutte probabili e nessuna certa! Esse sono:
-alimentazione troppo ricca di dolci o di altre sostanze zuccherine
-disfunzioni ovariche (dismenorrea, oligomenorrea)
-uso prolungato o intolleranza ai contraccettivi
-su base circolatoria (insufficienza venosa e veno-linfatica, capillaropatie, varici)
-post-gravidica
-da cessata assunzione di contraccettivi
-da interruzione della gravidanza
-da disfunzione veno-capillare
-da stipsi e da aerocolia
-da stati ansiosi
-da sedentarieta’ prolungata
-da squilibri neuro-ormonali.
Aggiungerei un’altra possibile causa nell’uso alimentare di grassi manipolati chimicamente che l’organismo non riesce a scindere per incompetenza enzimatica e che quindi vengono immagazzinati nel tessuto adiposo.

Vi e' un'altra classificazione delle pannicolopatie:

Insulinemica: area addominale, area brachiale

Estrogenica: area pudenda, area geniena

Progestinica: area peritrocanterica, area perimalleolare

 

L’OZONO per l’effetto lipolitico, attivante sul microcircolo ed antiedema ha un effetto eccellente e veloce fino al II° STADIO. Nel penultimo (III°) ed ultimo (IV°) l’effetto e’ lento e comporta applicazioni a maggiore concentrazione e quindi piu’ dolorose, per cui E’ MEGLIO RICORDARSI IN TEMPO DI CURARE QUESTA MALATTIA. La cellulite e’ infatti una malattia, causa a sua volta di altre malattie non da ultimo di tipo neuropsichico